#LOREM IPSUM#
Una passione tramandata di generazione in generazione.
€160.00 (In Stock)
Milano, Fratelli Dumolard, 1879. In-8° (21 cm x 13,5 cm). Pp. XVI, 512, con 5 tavole cromolitografiche ripiegate in fine. Legatura antica in mezza tela bordeaux, autore e titolo dorati sul dorso. Con decine di tabelle n.t. Esemplare in ottimo stato di conservazione.
Prima rara edizione di questo importante saggio sul suicidio e sulle sue specificità dovute, secondo il Prof. Morselli, ad influenze cosmico-naturali, etniche e demografiche, sociali, individuali biologiche e psicologiche. Qui vide nel suicidio un segno di debolezza e di rinuncia alla lotta per la sopravvivenza e propose una terapia pedagogica volta al rafforzamento del carattere. “L’ A. ha lasciato profonde tracce nella neurologia e nella psichiatria, oltre che nella psicologia sperimentale e nella medicina legale, in cui egli segnalò per primo la necessità di indagini cliniche individuali. Morselli studiò profondamente la personalità dell’ alienato, creando il metodo fisio-patologico, e definì per primo con C. Lombroso i rapporti fra l’ epilessia e la pazzia” (Mondadori 1959: vol. III pag. 656).
Enrico Morselli fu professore ordinario a Pavia di psichiatria, di psicologia sperimentale e direttore della Clinica delle Malattie nervose e mentali. Fu anche chiamato nel 1877 alla direzione del manicomio di Macerata.