#LOREM IPSUM#
Una passione tramandata di generazione in generazione.
€50.00 (In Stock)
Torino, editore Druetto, 1948. In-16° (16,5 cm x 12 cm). Pp. XV, (1), 179, V tabelle ripiegate, (4). Brossura editoriale cartonata illustrata a colori. Esemplare in ottimo stato di conservazione.
Prima edizione italiana, a cura di Antonio Pollone, di questo apprezzato manuale che espone il metodo con semplicita' e chiarezza, ne esprime la logica scorrevole e la concezione artistica del gioco. Con vari schemi n.t. e 5 tabelle ripieg. f.t. Pierre Albarran è stato nella prima metà del secolo scorso l’ unica figura europea che, per fama, poteva essere contrapposta ai leggendari campioni americani del tempo tanto che, ancor oggi, resta il bridgista più amato della storia transalpina. Albarran, che spesso giocava in coppia con la moglie Simone, introdusse in Europa il metodo di valutazione basato sul punteggio “Milton-Work” e l’ apertura di “2♣ CRODO”, ma soprattutto teorizzò per primo il corto-lungo, ideando con il “Canapé” un sistema che fu poi giocato da mezza Europa. Buon amico degli italiani, è probabile che il suo stile influenzò fortemente i nascenti astri italiani del Blue Team che dominarono la scena del bridge mondiale nella seconda parte del secolo scorso, giocando sistemi a base corto-lungo.