#dentisrarebooks
€950.00 (In Stock)
In Ferrara, Per Giuseppe Gironi, 1646. Due parti in un vol. in-8° (21 cm x 15 cm). Pp. (8), 230, (28); 182, (16). Con, all' inizio di ogni libro, 11 tavole a p.p. incise in rame, ciascuna con due ritratti. Segnatura: ):(4, A-B4, C2, D-H4, I2, K-2G4; A-Z4, a-b4, 2a4, B-C4, D2. La c. N4 della seconda parte è bianca. La carta (2)A2 inizia con propria intitolazione: “Aggiunta alle historie del sig. Guasparo Sardi, nuouamente composta dal sig. dott. Agostino Faustini ferrarese”. Assente, come nella maggior parte degli esemplari, l’ ant, della prima opera, e il II frontespizio dell' aggiunta del Faustini. Conservata la carta bianca inserita tra le pp. 102 e 103 della seconda opera. Legatura del tempo in piena pelle marrone, piatti inquadrati da una doppia cornice dorata, autore e titolo impressi in oro su tassello sul dorso a 5 nervi riccamente ornato da fregi dorati. Tagli rossi. Marca tipografica impressa in xilografia al front. Bella annotazione manoscritta su 5 righe da mano coeva al frontespizio. Esemplare fresco e genuino in stato di conservazione molto buono.
La più completa ed importante edizione, piuttosto rara e notevolmente ampliata rispetto alla precedente, di quest’ opera dell’ illustre letterato, storico, filosofo e giureconsulto ferrarese . Gli avvenimenti di questa importante storia municipale si svolgono fra il 407 e il 1598: sono contenuti in 12 libri (di cui l'undecimo e il duodecimo costituiscono, in questa ediz., l'aggiunta dell'Autore) e nei 4 libri del Faustini. La genesi dell’ opera è legata alla controversia sulla precedenza che per un quarantennio oppose i rappresentanti di casa d’ Este ai Medici mettendo in gioco, al di là della futilità apparente delle cause, ragioni di rango e di prestigio sostanziali per entrambi i casati, impegnati a consolidare le sorti dei loro Stati. I due autori narrano storie inerenti Ferrara con particolare riguardo per i componenti della famiglia dei duchi d’ Este, spinti dagli stessi a magnificare le glorie della città e, soprattutto, dei suoi reggitori. Le 11 splendide tavole a piena pagina finemente incise su rame ,molto fresche e nitide, comprendono i ritratti a figura intera dei Marchesi di Ferrara: Almerico e Tebaldo; Bonifacio e Matilda; Azzo e Aldovrandino; Azzo e Obizo; Azzo e Francesco; Azzo e Rinaldo; Obizo e Aldovrandino; Nicolo Zopo e Alberto; Nicolo e Lionello; Borso I e Hercole I; Alfonso I e Hercole II.
Bibliografia: BM Stc, 1887, p. 141; Brunet,V,140: “La I edition, Ferrare, 1556, est moins complète que celle-ci”; Graesse,VI,271; Jocher, IV, 147; Lozzi,I,1722: "E' di assai bello effetto la incisione dei ritratti de' marchesi e duchi di Ferrara.., e molto interessante per gli abiti assai sfarzosi secondo il costume de' tempi". S. Uggeri Patitucci, Carta archeologica medievale del territorio ferrarese, 2002, p. 173. Cfr: L. Chiappini, Gli Estensi, 2024, p. 513; L. Laureati, Lucrezia Borgia, 2002, p. 214; Mu. Provasi, Il popolo ama il Duca ?, 2011, p. 262; A, Samaritani, L’ aquila bianca: studi di storia estense, 2000, p. 525; G.L. Masetti Zannini, Marfisa da Este Cybo: la vera storia della Principessa estense, 2020, pp. 103-104.