#LOREM IPSUM#
Una passione tramandata di generazione in generazione.
Elegante manoscritto cartaceo in italiano di 58 pagine arricchito da tre finissimi disegni acquarellati in vivace coloritura coeva. Dimensione 25,5 cm x 20 cm. Dalla calligrafia e dalla tecnica pittorica degli acquerelli l' opera è databili al 1820 ca. Bella legatura in cartoncino antico decorato. Bella ed elegante calligrafia corsiva all' inchiostro bruno chiaramente leggibile. Esemplare in ottimo stato di conservazione e leggibilità.
Raffinata relazione di un viaggio, di profondo interesse storico-sociale, compiuto in Dalmazia nei primi anni dell' '800 corredata di tre finissimi acquarelli (16,5 cm x 12 cm) raffiguranti Zara, Pago e le Cascate di Scardona da cui traspare la notevole abilità artistica dell' Autore. Il manoscritto all' incipit: "La Storia non ci presenta il nome di nessun Imperatore che abbia visitato la Dalmatia, prendendo interesse per la medesima, fuorché quello di Diocleziano. Nel suo Palazzo, che ora forma il recinto di una parte della città di Spalato, egli venne a compiere la memoranda sua vita nell' anno 313 dell' Era Volgare. (.). In fine, un preciso indice di 4 pp. ci illustra meticolosamente il contenuto: Frontespizio; Proemio; Circolo di Zara (suddiviso in 9 città); Circolo di Spalato (suddiviso in 11 città); Circolo di Macarsca (suddiviso in 6 città); Circolo di Bagusi (suddiviso in 14 città); Circolo di Cattaro (suddiviso in 7 città); Tavolette Cronologiche delle epoche più notabili (Dalmatine 3820-1818, Bagusee 659-1815, Cattarine 1178-1814); Brevi cenni degli uomini dalmati più illustri Da San Girolamo di Stridone a Simone Stratico di Zara.