Paolo, Aegineta. Praecepta Salubria, Guilielmo Copo Basiliensi interprete. arisijs, ex Officina Henrici Stephani, 1512.

Parisijs, ex Officina Henrici Stephani, 1512. In-4° (20,2 cm x 13,5 cm). Carte (40). Segnatura: a4, b8, c4, d8, e4, f8, g4. Legatura del '900 in piena pergamena rigida, autore e titolo impressi in oro sul dorso. Al recto della prima carta una grande e raffinata xilografia rappresenta San Lorenzo martire entro un' elegante bordura architettonica di gusto rinascimentale. Alla carta b1(r), una xilografia inserita nel testo rappresenta l' autore (Guglielmo Koch) nell' atto di srotolare un cartiglio entro una cornice tonda a motivi di grottesche. Numerosi capilettera finemente incisi su legno. Alcune glosse manoscritte da mano coeva. Tagli spruzzati azzurri. Alcune lievi e sporadiche bruniture su poche carte ma esemplare in più che buono stato di conservazione generale. 

Seconda edizione (1° ed. 1510) , in tutto identica alla prima, dei precetti di sanità di Paolo di Egina tradotti dal greco in latino da Guglielmo Copo. Questo testo costituiva la prima sezione (dedicata a generali norme mediche e dietetiche, di cui molte indirizzate alle donne) di un' enciclopedia medica in sette parti compilata attorno al VII secolo d.C. L Egineta fu l' ultimo esponente della tradizione dei grandi medici alessandrini, "the last important product of Alexandria, and a compiler whose works were consulted well into the Renaissance". (Heirs of Hippocrates).

Bibliografia: BM-STC France, p. 342; Brunet, I, pp. 59-60; Durling, 3571; Hoffmann, III, 46; Moreau, 423; Renouard, 12, n. 11; Manca a Garris& Morton