#LOREM IPSUM#
Una passione tramandata di generazione in generazione.
Disegno a grafite su cartoncino eseguito nel 1983, dimensioni: 20 cm x 21,3. Autentica con archiviazione ( n° D8312) su foto del figlio Berto. Ottimo stato di conservazione. Incorniciato.
Gualtiero Nativi fu tra i fondatori dell’ astrattismo classico fiorentino. Nel 1947 diede avvio al movimento innovatore Arte d’ Oggi che fu di breve durata. Nel 1950 firmò, con Vinicio Berti, Bruno Brunetti, Alvaro Monnini e Mario Nuti il Manifesto dell' Astrattismo classico (1950) che dà avvio al movimento omonimo. Il gruppo dell'astrattismo classico fiorentino, legato al gruppo di arte d'Oggi, ebbe come il contemporaneo romano Gruppo Forma 1, una grande impatto nella cultura del periodo, il movimento si dichiarava espressamente di ideologia marxista, l’ obiettivo che i cinque artisti si pongono è quindi quello di trasporre in chiave artistica l’ ideologia marxista. Il classicismo classico fiorentino propose allora “un purismo geometrico rigoroso, da contrapporre a certi esiti lirici dell’astrazione”. L'opera di Gualtiero Nativi da una pittura astratta che ha la sua forza nel ritmo, nella dinamicità e originalità delle opere degli anni 40 e 50 tende nei decenni successivi a definire sempre più un rigore compositivo, che caratterizzava l'astrattismo classico fiorentino, estremizzato e allusivo.