#LOREM IPSUM#
Una passione tramandata di generazione in generazione.
Acquaforte e punta secca in nero su carta giapponese. Dimensioni del foglio: 27 cm x 17 cm. Datata in lastra 1915. Firmata a matita in basso a destra "Rich. Müller". Nell' angolo inferiore sinistro l' Artista indica invece che si tratta della prima prova d' artista fuori tiratura "Erste druck". Splendida impressione fresca e ben inchiostrata.
Raffinata opera di uno dei più importanti ed eleganti incisori europei di inizio '900, su cui si posò l' attenzione dello stesso Max Klinger che gli consigliò di dedicarsi all' incisione, fino ad arrivare ad insegnare incisione all' Accademia di Dresda, dove saranno suoi allievi George Grosz e Otto Dix. Simbolismo, surrealismo e romanticismo giocano un ruolo fondamenale nel lavoro di Richard Müller (1874-1954), Artista tra le due guerre le cui bizzarre visioni segnavano il confine tra il realismo tedesco e ciò che i nazisti chiamavano arte degenerata. La sua è certamente un'arte strana ma coerente con ciò che stava accadendo durante il periodo di Weimar e Marshall Arisman lo ha citato come una delle principali fonti di ispirazione. Per la maggior parte, Müller evitava i temi sociali; piuttosto ha enfatizzato il simbolo e la metafora nelle sue immagini fantastiche e talvolta macabre e inquietanti. Allo stesso tempo, al contrario, mostra spesso uno spirito ironico e una fantasia accattivante.