#LOREM IPSUM#
Una passione tramandata di generazione in generazione.
Banconota da 500 lire autografata da Andy Warhol in pennarello rosso.
Edizione: “Test signed dollars”.
Collezione Lucio Amelio.
Al verso, etichetta catarifrangente di autentica e numero di archiviazione: 421552. In allegato documento di archiviazione della “Andy Warhol Foundation for the Visual Arts”
Ottimo stato di conservazione. Incorniciata.
Andy Warhol è stato una figura emblematica della pittura americana, padre della Pop Art. Pittore, sculture, fotografo, cineasta e produttore di gruppi musicali cambiò l’idea stessa di artista, che per la prima volta divenne imprenditore di sé stesso. Timido e ossessionato dall’idea di ritenersi brutto, Warhol era dotato di un’abilità comunicativa non comune e di una grande capacità di osservazione, tutte abilità che gli permisero di trasformare la propria vita e costruire un’immagine di “divo” prima che di artista. La sua vocazione artistica nacque da piccolo quando, in seguito a una grave malattia, la madre gli regalò l’occorrente per disegnare. Iniziò a lavorare a New York come grafico pubblicitario presso alcune riviste come: Vogue, Harper’s Bazar e Glamour. fu dal mondo della comunicazione pubblicitaria che approdò all’arte, elaborando un linguaggio impersonale e volto a fare un tipo di arte che fosse registrazione “oggettiva” della realtà. A tal fine, oltre che per avviare una produzione seriale delle sue opere (la serialità è uno dei tratti distintivi dell’arte di Andy Warhol), l’artista americano utilizzò tecniche di produzione industriale come la serigrafia su tela (una tecnica di stampa artistica che utilizza come matrice un supporto tessile, di acciaio o nylon). Warhol è noto anche per aver creato la Factory, luogo in cui confluirono artisti emergenti e le superstar del periodo, che divenne famosa anche per le feste all’avanguardia (si diceva infatti che una festa senza Andy Warhol non fosse realmente una festa). Dietro questo “divo”, tuttavia, si celava una personalità ben più timida ed elusiva. Da una parte l’uomo e dall’altra l’artista con indosso una maschera per mantenere le giuste distanze dal mondo, dall’altra l’uomo e dalle sue debolezze.